Gli anni scorsi qualche giorno prima di andare a fare una lezione a Tolmezzo mettevo almeno un avviso sul sito. Quest'anno ho deciso di non farlo perché comunque vedo di non suscitare mai un grande interesse. Peccato, perché di argomenti importanti spesso si va a trattare.
Evidentemente chi non mi legge preferisce il danacol quando deve abbassare il colesterolo e beneficia degli 1,6 grammi di fitosterolo in esso contenuto. Ma perché 1,6 grammi? Un motivo c'è, eccome. E perché i fitosteroli in ben 21 giorni abbasserebbero al 10% (sul totale o del totale non si sa) il valore di colesterolo? Qual è il rapporto tra alimentazione, statine e colesterolo e le statine vanno prese da sole o con il Coenziam Q10? Che poi, lo sanno anche i sassi che il colesterolo può essere buono (HDL, responsabile del trasporto inverso) o cattivo (LDL). Voi lo sapevate? E perché i chilomicroni si trasformano in VLDL, queste in ILDL e poi LDL o addirittura FFA? E dalle FFA si generano poi le aterosclerosi? Ci sarebbe molto di cui parlare ma preferisco non farlo in questa sede, non per chi non mi legge. Tutto sommato per quelli che si pongono qualche domanda e riflettono su questi sprazzi di informazioni che ho fornito sorgeranno delle domande. E dalle domande scaturisce la voglia di saperne qualcosa in più. Quando al banco del supermercato passate davanti al reparto frigo e vedete il danacol ammiccare al vostro colesterolo, con colori brillanti della confezione, pensate a me, almeno per un istante. Forse accadrà che quest'estate in Piani di Vas, là dove la motoslitta NON può passare dove non si vede il tracciato della strada, una volta andata via la neve e un po' di cattiveria a qualcuno racconterò la storiella che ho scoperto sul fitosterolo e i livelli di colesterolo nel sangue. E del perché la Danone è stata condannata più volte per pubblicità ingannevole. Beata curiosità. Magari cambierebbe la vita e la prospettiva di alcune menti.
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Luglio 2023
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