Preparando la conferenza sui cramars sono incappato nella storia della Casa Gracco di Valpicetto (ora Residence Sugrac) e nel balsamo miracoloso purificatore di JP Gracco. Al momento non avevo tempo per approfondire e quindi ho ripreso la questione più in là... soprattutto riguardo il simbolo posto sopra l'ingresso principale. Ho preso e ho fatto una ricerca in internet. La tenutaria del Sugrac, la Signora Amelia, mi ha fornito un altro simbolo della famiglia Gracco, ma è un simbolo della famiglia dell'antica Roma. Possibile che fossero proprio gli stessi e non si fossero invece ispirati allo scopo di giustificarsi un passato ed una discendenza gloriosa? Ho pensato che fosse più originale lo stemma apposto sulla casa e ingenuamente l'ho preso come uno stemma originale. In realtà è una replica di legno, fatta su indicazioni di uno stemma che si trova conservato a Roma. Quindi è verosimilmente storica (seconda metà del 700). L'immagine viene mostrata in questa pagina: http://graggo.de/info-englisch.htm Un leone rampante, un disegno a pattern bianco e azzurro, una testa di moro con un fazzoletto in capo. Non ho le competenze necessarie e quindi mi sono iscritto a un forum di specialisti di araldica, dove ho chiesto cosa potesse significare quel simbolo e... sono stato sbeffeggiato in lungo e in largo. Vabbè non è che il mio orgoglio ferito possa far venire meno la mia curiosità e quindi me ne infischio e tiro avanti, che mi prendano pure in giro. Così viene fuori che quello stemma sulla casa è una replica e molto probabilmente i simboli sono quelli della Baviera (leone rampante, bande bianche azzurre sono ancora i colori presenti sulla bandiera e la testa di moro è il simbolo della locale arcidiocesi). Nulla di strano: i Gracco si erano trasferiti come Cramari a Monaco dove producevano il balsamo miracoloso e quindi avranno voluto farsi riconoscere per il luogo in cui lo producevano. Ma... c'è un ma. Un utente di quel forum rintraccia l'immagine di un "libello pubblicitario" del balsamo miracoloso. Su quel foglietto vi sono tre stemmi: quelli in alto sono stemma imperiale e principesco, ma quello in basso, contornato dalle iniziali J P e G ( Johan Peter Gragg) è il VERO stemma dei Gracco di Valpicetto. E' diviso in due: sotto dei monti ( a simboleggiare i possedimenti dei Gracco in montagna), sopra dei gigli o qualcuno del forum dice addirittura Borea (simbolo di venti freddi). Probabilmente sull'originale l'immagine si discerne meglio. Può forse interessarVi la presentazione che ho fatto su questa storia in una lezione all'UTE Carnia a Tolmezzo, disponibile in formato video qui: https://www.facebook.com/amardeclevo/videos/vl.423309614800593/1663147643772584/?type=1
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Luglio 2023
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